L’Associazione Jacopone da Todi è nata intorno all’esperienza della rappresentazione della lauda più famosa del grande autore medievale. L’iniziativa faceva parte di un piano di lavoro ben più ampio riguardante l’animazione della realtà giovanile della Parrocchia S. Giuseppe di Alcamo (TP) e si inseriva all’interno delle dinamiche educative di un gruppo di adolescenti di quella parrocchia.
L’idea di coinvolgere dei sedicenni intorno al progetto di realizzare una recita con testi medievali poteva anche sembrare singolare, ma si è rivelata fecondissima dal punto di vista delle motivazioni che ha saputo suscitare. E le motivazioni che a partire da quella esperienza ci hanno spinti a pensare ad un impegno, diciamo, più organizzato intorno alla musica sacra corale e al teatro di matrice religiosa o liturgica, sono tante, come per ogni attività umana: l’interesse per la musica sacra e per il teatro di ispirazione religiosa; la voglia di proporre all’attenzione di altre persone i nostri stessi interessi; la consapevolezza di potere rendere, per questo, un servizio alla collettività in generale ed alla comunità ecclesiale in particolare.
L’Associazione Jacopone da Todi persegue i suoi obiettivi statutari nell’intento di contribuire a valorizzare il canto sacro, come il teatro antico di ispirazione liturgica o paraliturgica o l’arte cosiddetta sacra, nelle sue varie manifestazioni. Le aree d’impegno sono sinteticamente riconducibili:
1) alla produzione autonoma di concerti e recital;
2) alla promozione di corsi, conferenze e opportunità di formazione in genere;
3) alla creazione di momenti finalizzati alla valorizzazione del patrimonio artistico sacro;
In particolare, per quanto riguarda la prima delle aree sopra delineate, normalmente tendiamo a valorizzare i tre momenti dell’anno che, dal punto di vista della tradizione, come dal punto di vista liturgico ed ecclesiale, sono i più significativi per la comunità alcamese: la Pasqua, il Natale e la Festa della Madonna dei Miracoli. Per queste occasioni abbiamo realizzato recital e concerti attingendo al repertorio musicale sacro, che va dal canto gregoriano al novecento, e alla tradizione del teatro liturgico e religioso del medioevo.
Quando possibile tentiamo anche delle sortite nel mondo della tradizione popolare.
Il punto di vista dal quale partiamo è come sempre religioso e corale, per cui abbiamo proposto l’adattamento per coro polifonico di due canti che fanno parte del patrimonio popolare alcamese e che abbiamo eseguito nei nostri concerti: il cosiddetto ‘Dormi Placido’ di Girolamo Surdi e il ‘Salve Regina’ del Rosario tradizionale. Per quanto riguarda l’attività formativa abbiamo realizzato svariati corsi di introduzione al canto corale, monodico e polifonico, occasioni di formazione per i coristi, come per coloro i quali intendono avvicinarsi al mondo del canto corale. In ordine alla terza delle aree d’impegno, l’Associazione Jacopone da Todi propone spesso itinerari per la conoscenza del patrimonio artistico locale, abbinati a momenti di ascolto e di approfondimento storico e teologico.